LI
di: Andrea Vitali
Regia: Ariel
Compagnia: Ariel
Durata: 60
Andrea Vitali prende spunto da un amore contrastato per raccontare, con il romanzo La figlia del podestà, il sogno di grandezza di un podestà di provincia, la voglia di emancipazione e di sviluppo di un paese affacciato sul lago di Como che ambisce a diventare il numero uno attraverso una modernissima linea di idrovolanti. Abile come sempre, il medico-scrittore disegna personaggi indimenticabili (che spesso hanno il suo stesso cognome!) che si passano il testimone generazione dopo generazione, dando vita a intrecci familiari intricati, dove segreti e rivelazioni giocano un ruolo di primaria importanza. L’Italia del ventennio raccontata da Vitali è esilarante, per niente diversa dagli anni che l’hanno succeduta perché l’obiettivo indagatore è puntato sulle principali caratteristiche del genere umano: ambizioni, invidie, sospiri che vanno oltre il tempo e lo spazio. Lettura godibilissima per un narratore che si legge d’un fiato e che, pur parlando di molti vizi e ben poche virtù, ci fa chiudere l’ultima pagina con il sorriso sulle labbra.
Il giorno 13 sarà presente in sala Andrea Vitali
Introduzione a cura della prof.ssa Federica Franchi
Con il patrocinio del comune di Magenta